Non farti ingannare dalle truffe sui buoni sconto questo Black Friday e Cyber Monday

Con l’avvicinarsi della stagione degli acquisti, l’attrazione degli sconti del Black Friday e del Cyber Monday diventa irresistibile. Per molti, la ricerca di coupon online sembra una miniera d’oro di risparmi, ma dietro questi sconti virtuali possono nascondersi anche dei pericoli. Durante la frenesia delle festività, i cybercriminali sono all’opera, creando falsi buoni e offerte ingannevoli progettati per rubare i tuoi dati o compromettere le tue informazioni di pagamento.

Chi cerca di ottenere un affare potrebbe non rendersi conto di quanto sia vulnerabile fino a quando non è troppo tardi. L’anno scorso, quasi 34 milioni di persone solo negli Stati Uniti sono state vittime di truffe legate agli acquisti online durante questi grandi eventi Ma con alcune precauzioni, puoi utilizzare i buoni sconto con fiducia senza diventare una vittima delle truffe. 

Di seguito, esploreremo i rischi più comuni legati ai coupon online, analizzeremo le preoccupazioni relative alla privacy e alla sicurezza dei componenti aggiuntivi per browser che offrono buoni sconto, e ti forniremo strumenti come una VPN per fare acquisti in modo più intelligente e sicuro in vista delle festività. È anche il momento perfetto per trovare un’offerta VPN per il Black Friday.

Dove posso trovare i buoni sconto online?

Durante i giorni di shopping più importanti dell’anno, milioni di persone cercano online buoni sconto che promettono grandi risparmi al momento del pagamento. Che si tratti di uno sconto percentuale o di spedizione gratuita, questi semplici codici possono fare la differenza. Ma dove si trovano questi coupon?

Puoi trovarli in diversi luoghi:

• I rivenditori li inviano spesso via email, specialmente se sei iscritto alle loro newsletter o promozioni festive.
• I buoni cartacei arrivano ancora nelle cassette della posta.
• Molti acquirenti si affidano a siti dedicati ai buoni sconto come Coupons.com o CodiceSconto.com, che elencano sia buoni fisici che digitali.
• I social media sono un altro punto caldo, dove marchi e influencer condividono spesso buoni esclusivi.
• Puoi trovarli anche direttamente sui siti dei rivenditori, app o persino attraverso annunci pubblicitari stampati o online.

Ma con tutto questo entusiasmo, è facile dimenticare che alcuni buoni potrebbero avere delle condizioni nascoste—o peggio, portare a truffe che costano più di quanto facciano risparmiare.

10 truffe comuni sui buoni sconto

I buoni sconto possono sembrare una manna durante le festività, ma mentre promettono di farti risparmiare, alcune offerte nascondono un prezzo troppo alto. I truffatori sono all’opera, utilizzando falsi coupon per indurti a cedere informazioni personali o infettare il tuo dispositivo con malware. Ecco 10 truffe a cui prestare attenzione prima di cliccare su quell’affare “troppo bello per essere vero”:

1. Siti di coupon falsi

Ti imbatti in un sito che offre coupon che sembrano troppo belli per essere veri, come “60% di sconto nel tuo negozio preferito”. Questi siti falsi sono progettati per imitare le piattaforme di coupon legittime, ma il loro vero scopo è ingannarti per rivelare informazioni personali. Ad esempio, potrebbero chiederti di registrarti o compilare un modulo per ottenere l’offerta, ma invece di darti un coupon reale, stanno cercando di raccogliere i tuoi dati. Questi siti spesso sembrano professionali e sono progettati per assomigliare a marchi noti, rendendo difficile distinguere la differenza a prima vista.

2. Email di phishing che offrono coupon

Con l’arrivo delle festività, la tua casella di posta si riempie di offerte allettanti da parte di marchi che conosci e ami. O almeno così sembra. Nascoste tra le offerte legittime ci sono email di phishing progettate per sembrare provenienti dai tuoi rivenditori preferiti. Clicchi su un link, aspettandoti di arrivare sul sito del rivenditore, ma invece finisci su un sito dannoso—o peggio, scarichi malware senza nemmeno accorgertene. Queste email possono sembrare così convincenti che molte persone cadono nella trappola prima ancora di fare click.

3. Truffe pubblicitarie sui social media

Un esempio di truffa sui buoni falsi su Facebook coinvolge truffatori che promuovono un’offerta fasulla di buoni Costco per ingannare gli utenti; Fonte: Facebook

I social media si riempiono di offerte di sconto durante il Black Friday e il Cyber Monday. Mentre alcune sono legittime, altre possono essere parte di truffe elaborate. Queste false pubblicità ti indirizzano verso siti fraudolenti progettati per catturare i tuoi dati personali o farti acquistare prodotti falsi. Un esempio è la famosa truffa del coupon Costco, in cui le persone sono state ingannate da un’offerta fasulla di un buono da 75 USD che circolava su Facebook, solo per perdere i loro dati invece di risparmiare.

4. Truffe sui pop-up di buoni sconto

Stai navigando tranquillamente nel tuo negozio online preferito quando all’improvviso appare una finestra pop-up che promette uno sconto del 50% se clicchi e applichi il buono. Sembra innocuo, giusto? Ma questi pop-up spesso sono trappole progettate per reindirizzarti a siti loschi o installare malware sul tuo dispositivo. Sfruttano l’eccitazione dello shopping natalizio, sperando che tu sia troppo distratto per notare che qualcosa non va. Queste truffe sono particolarmente subdole perché appaiono proprio quando sei già concentrato sugli acquisti, rendendoti più facile da ingannare.

5. Truffe di “verifica” dei buoni

Proprio quando pensi di aver ottenuto il buono perfetto, il sito ti chiede una “verifica” prima di poterlo utilizzare. Questo potrebbe comportare l’inserimento di dati personali o il download di un’app. Ma invece di verificare il buono, spesso è un modo astuto per i truffatori di raccogliere dati sensibili o installare malware sul tuo dispositivo. All’inizio sembra innocuo—cosa sarà mai una piccola verifica per risparmiare il 40%? Ma i buoni legittimi non richiedono passaggi inutili per essere riscattati.

6. Sondaggi per buoni sconto

Fonte: Reddit

“Completa questo rapido sondaggio e ricevi un buono da 100 USD per il tuo negozio preferito!” Chi non lo vorrebbe? Ma questi sondaggi truffaldini sono progettati per raccogliere quante più informazioni personali possibile senza offrire nulla in cambio. Il sondaggio sembra semplice, ma nel momento in cui inserisci i tuoi dati, questi spariscono—utilizzati dai truffatori o venduti a terzi. Peggio ancora, il buono promesso non arriva mai e ti ritrovi a chiederti dove siano finiti i tuoi dati.

7. Truffe sui siti aggregatori di coupon

Sei in missione per trovare le migliori offerte festive, e un sito promette di avere tutti i coupon più convenienti in un unico posto. Ma ciò che sembra un servizio utile è in realtà una truffa. I falsi siti aggregatori di coupon ti attirano con la promessa di convenienza, ma poi ti indirizzano verso siti fraudolenti progettati per raccogliere le tue informazioni personali. Invece di un tesoro di sconti, finisci in un labirinto di truffe.

8. Truffe sulle app di coupon per dispositivi mobili

Scaricare un’app che promette coupon esclusivi sembra una mossa intelligente. Ma alcune di queste app sono cariche di malware. Una volta installate, possono tracciare ogni tua mossa, rubare dati personali o infettare il tuo dispositivo. È difficile distinguerle perché spesso sembrano legittime, ma queste app truffaldine sono in aumento, specialmente durante la stagione degli acquisti natalizi.

9. Codici coupon che richiedono il pagamento

I truffatori hanno iniziato a offrire coupon “premium” che richiedono un pagamento anticipato. Affermano che pagando una piccola somma, potrai sbloccare sconti esclusivi, ma una volta consegnato il denaro, il coupon—e il truffatore—spariscono. Questo trucco sfrutta l’idea che pagare un po’ per qualcosa di esclusivo possa valere la pena, soprattutto durante la stagione delle offerte. Ma i buoni legittimi sono sempre gratuiti, e qualsiasi offerta che richiede denaro anticipato dovrebbe far scattare un campanello d’allarme.

10. Frode sui coupon

Mentre i truffatori lavorano duramente per ingannarti, c’è un altro tipo di frode che potresti non aspettarti: le persone che abusano dei coupon legittimi. Alcuni acquirenti astuti (ma scorretti) tentano di utilizzare i codici sconto più volte del consentito, o condividono codici esclusivi che non dovrebbero essere resi pubblici. Questo tipo di abuso costa alle aziende una cifra compresa tra 300 e 600 milioni di dollari all’anno. È anche il motivo per cui alcuni dei tuoi marchi preferiti irrigidiscono le loro politiche sui coupon, rendendo più difficile per tutti noi ottenere quegli sconti allettanti.

Come riconoscere una truffa sui buoni sconto: segnali da non ignorare

Ormai hai visto quanto siano comuni le truffe sui buoni sconto online durante il Black Friday e il Cyber Monday. I truffatori sono abili nel rendere le offerte false simili a quelle reali, sfruttando l’entusiasmo per un affare imperdibile. Ma prima di cliccare su quel coupon troppo bello per essere vero, prenditi un momento per controllare questi segnali d’allarme inconfondibili.

URL sospetti

Passa il cursore sul link prima di cliccare! Ti porta a bestdeals-retailers-coupon.me o a qualcosa di altrettanto strano? Se l’URL non ti è familiare o inizia con “http” anziché “https”, fermati subito. I buoni legittimi provengono da siti noti—qualsiasi altra cosa potrebbe condurti nel terreno di caccia di un truffatore.

Il tuo amico lo condivide sui social media… Ma ti porta a un sito strano

Tutti adoriamo quando un amico condivide un grande affare, ma non lasciarti ingannare. Se il tuo amico ha postato un link con il 50% di sconto da Walmart, ma ti manda su randomfreecoupons.info, è un grande campanello d’allarme. I rivenditori reali non si affidano a siti di terze parti sospetti per i loro sconti.

Chiedono *tutti* i tuoi dati personali

Hai trovato un link per un buono sconto che richiede la tua carta di credito, l’indirizzo di casa e persino il nome del tuo animale domestico? Senza dubbio è una truffa. Un’offerta di sconto legittima non ha bisogno di conoscere ogni dettaglio della tua vita. Se ti chiedono più del tuo indirizzo email, è il momento di ritirarsi prima di fornire informazioni che potrebbero essere sfruttate dai truffatori.

Sei rimbalzato da una pagina all’altra

Clicca su un link, ottieni uno sconto, giusto? Non sempre. Se ti ritrovi a essere reindirizzato su più pagine prima ancora di arrivare al buono, c’è qualcosa che non va. I truffatori amano usare questi rimbalzi per confonderti mentre raccolgono segretamente dati. Se sembra una caccia al tesoro senza fine, probabilmente lo è.

Troppo bello per essere vero? Probabilmente lo è

Un iPhone gratuito per aver completato un sondaggio o il 90% di sconto sul tuo prossimo acquisto da 500 USD? Dai, nessuno regala affari del genere. I truffatori contano sul fatto che tu sia così eccitato da ignorare l’istinto. Attieniti a offerte che sembrano realistiche, altrimenti potresti ritrovarti con solo delusione.

Email di phishing con indirizzi del mittente sospetti

Se ricevi un’email che promette “sconti esclusivi”, prenditi un momento per controllare chi l’ha inviata. Proviene da deals@amazongift.biz anziché da @amazon.com? Se l’indirizzo email sembra strano, è perché probabilmente è così. I truffatori adorano usare queste email di phishing per coglierti di sorpresa.

Il coupon sembra… Strano

Guarda attentamente. Il logo è sfocato? I caratteri sono stranamente incoerenti, o la data di scadenza del coupon è fissata tra tre anni? Questi piccoli segnali gridano “falso”. I truffatori spesso manomettono un vero coupon, ma non riescono mai a riprodurlo perfettamente. Se qualcosa sembra fuori posto, fidati del tuo istinto.

Pop-up che ti chiedono di agire subito

Stai navigando tranquillamente e—bam!—un pop-up appare promettendo il 50% di sconto se agisci nei prossimi due minuti. I buoni reali non sono così insistenti, e i negozi legittimi non utilizzano pop-up che richiedono azioni immediate. Se ti senti sotto pressione, fermati e dai un’occhiata più da vicino.

Sondaggi che non finiscono mai

“Completa un rapido sondaggio per ottenere il tuo buono da 100 USD!”—sembra facile. Ma dopo il decimo sondaggio, stai ancora aspettando il buono promesso. I truffatori utilizzano sondaggi infiniti per raccogliere le tue informazioni e non vedrai mai quell’offerta. Se un sondaggio sembra infinito, è una truffa.

Nessun codice a barre, nessun affare

Buoni cartacei senza codici a barre o qualsiasi altro modo per un rivenditore di tracciare e scansionare? Probabilmente sono falsi. I principali rivenditori devono verificare i loro sconti, e se il tuo coupon è solo testo, probabilmente hai in mano una truffa.

Quanto sono sicuri i componenti aggiuntivi del browser per i buoni sconto?

Ora conosci i segnali di allarme per riconoscere le truffe sui buoni online. Potresti pensare che attenerti a componenti aggiuntivi affidabili per browser come Honey, Rakuten e Capital One Shopping sia la scelta più sicura per trovare le migliori offerte. Promettono di trovare e applicare automaticamente i codici sconto migliori al momento del checkout, aiutandoti a risparmiare tempo e denaro senza troppi sforzi. Ma prima di sentirti troppo sicuro, vale la pena dare un’occhiata più da vicino a cosa fanno questi componenti aggiuntivi con i tuoi dati.

Ecco una panoramica di alcuni delle estensioni più popolari in tutto il mondo per i buoni sconto, e cosa devi sapere sulle loro pratiche in materia di privacy e sicurezza:

Honey

Valutazione sulla privacy: 3/5

Honey è uno dei componenti aggiuntivi per coupon più popolari, ma ha sollevato alcune preoccupazioni legate alla privacy. Raccoglie dati su ciò che acquisti, dove fai shopping e altre abitudini di navigazione. Sebbene affermino di non vendere questi dati a terze parti, li condividono con la loro società madre, PayPal, per “migliorare l’esperienza dell’utente”. Quindi, se tieni particolarmente a come vengono utilizzati i tuoi dati, potresti pensarci due volte. Non stanno vendendo le tue informazioni, ma il livello di monitoraggio potrebbe non essere gradito a tutti.

Valutazione sulla sicurezza: 4,5/5

Honey è considerato molto sicuro in generale. Non ha avuto problemi di sicurezza rilevanti ed è supportato da PayPal, il che gli conferisce un ulteriore livello di fiducia. Sebbene Honey tracci il tuo comportamento d’acquisto, non ha accesso a dettagli finanziari sensibili come il numero della tua carta di credito. Quindi, se pensi di poter essere hackerato o compromesso mentre usi Honey, non preoccuparti!

Rakuten

Valutazione sulla privacy: 2,5/5

Rakuten non nasconde il fatto che raccoglie dati. Offre cashback, il che è fantastico, ma in cambio raccoglie informazioni su cosa acquisti e dove fai shopping. Rakuten dichiara apertamente di guadagnare condividendo questi dati con rivenditori e altri partner. Quindi, mentre risparmi denaro, stai anche cedendo molte informazioni. Sono trasparenti su questo, ma se sei preoccupato su chi riceve i tuoi dati, Rakuten potrebbe non essere la scelta migliore.

Valutazione sulla sicurezza: 4/5

Rakuten è un servizio legittimo e affidabile. È attivo da anni e non ha avuto grandi problemi di sicurezza. Sebbene venda dati a terze parti, non si tratta dei tuoi dettagli finanziari personali—solo del tuo comportamento d’acquisto. Se sei a tuo agio nel condividere queste informazioni, Rakuten è sicuro da usare dal punto di vista della sicurezza.

Capital One Shopping (precedentemente Wikibuy)

Valutazione sulla privacy: 3/5

Capital One Shopping è legato a una grande istituzione finanziaria, il che gli conferisce credibilità. Ma proprio come gli altri componenti aggiuntivi, traccia la tua cronologia degli acquisti e i dati di navigazione per offrirti offerte e sconti personalizzati. La quantità di dati raccolti è piuttosto ampia. Sebbene vengano utilizzati per offrire raccomandazioni mirate e aiutarti a risparmiare, se non ti senti a tuo agio con il monitoraggio delle tue abitudini di acquisto, questo potrebbe non essere l’estensione che fa per te.

Valutazione sulla sicurezza: 4,5/5

Sul fronte della sicurezza, Capital One Shopping è molto affidabile. È collegato a Capital One, quindi sai che prendono la sicurezza seriamente. L’estensione utilizza una forte crittografia e ha un buon track record, senza gravi violazioni della sicurezza. I tuoi dati finanziari restano al sicuro e non devi preoccuparti che le tue informazioni sensibili vengano esposte. Tuttavia, l’unica ragione per cui non ha un punteggio pieno è la quantità di dati che raccoglie.

Cently

Valutazione sulla privacy: 3,5/5

Cently fa quello che promette: applica automaticamente i codici sconto al momento del checkout con il minimo sforzo. In termini di privacy, raccoglie meno dati rispetto ad altri giganti come Honey o Rakuten. Tuttavia, monitora ancora le tue abitudini di acquisto e può condividere queste informazioni con i suoi partner di marketing. Quindi, anche se non è così “affamato di dati” come altri, tiene comunque d’occhio quello che fai quando fai acquisti.

Valutazione sulla sicurezza: 4/5

Cently ha un buon curriculum in termini di sicurezza, senza gravi incidenti o violazioni segnalati. Funziona come gli altri componenti aggiuntivi, monitorando il comportamento degli utenti per fornire le migliori offerte. Sebbene questo sia comune, non espone i tuoi dati finanziari e non ci sono preoccupazioni significative sollevate dagli utenti riguardo alla sicurezza.

Coupert

Valutazione sulla privacy: 3/5

Coupert è uno strumento utile per trovare e applicare automaticamente i codici sconto, ma monitora il tuo comportamento di acquisto per fornire questi servizi. Sebbene non sembri raccogliere tanti dati personali quanto le società più grandi, condivide informazioni con i suoi partner, principalmente per scopi di marketing. Come molti altri componenti aggiuntivi, Coupert raccoglie dati su cosa navighi e acquisti, quindi gli utenti attenti alla privacy dovrebbero tenerne conto.

Valutazione sulla sicurezza: 4/5

In termini di sicurezza, Coupert gode di una buona reputazione. Non ci sono state gravi violazioni di sicurezza e offre un’esperienza di shopping sicura nel complesso. L’estensione non richiede informazioni finanziarie e cripta i dati degli utenti, contribuendo a mantenerli al sicuro. Finché sei a tuo agio con i dati che raccoglie, dovresti sentirti sicuro nell’usarla.

10 consigli per utilizzare i buoni sconto online in sicurezza

Che tu stia usando un’estensione come Honey o cercando buoni sconto per conto tuo, è importante rimanere vigile mentre risparmi. Ecco 10 consigli per assicurarti che il tuo sconto non ti costi più di quanto pensi:

1. Attieniti a siti affidabili

Non avventurarti negli angoli più oscuri di internet per quell’ulteriore 10% di sconto. Attieniti ai rivenditori di fiducia e ai siti di coupon noti come Codicisconto.com o Coupons.com. Se un’offerta appare su un sito poco conosciuto, è meglio saltarla.

2. Fai attenzione alle offerte sui social media

Vedi un grande affare condiviso da un amico o un post sponsorizzato su Facebook o Instagram? Potrebbe essere allettante, ma verifica sempre l’offerta andando direttamente sul sito del rivenditore. I truffatori adorano usare annunci falsi e social media per attirare le persone.

3. Controlla attentamente gli URL

Quando clicchi su un link per un buono, passa il cursore sull’URL prima di cliccare. Se l’indirizzo web sembra sospetto, come “bestdeals-retailers-discount123.me”, è un segnale d’allarme. Attieniti a siti HTTPS che conosci e di cui ti fidi.

4. Non fornire troppe informazioni

Se un codice sconto richiede troppe informazioni personali, come il tuo indirizzo email, l’indirizzo di casa o il numero di telefono, è meglio ritirarsi. Se un sito chiede troppi dati personali, probabilmente sono interessati a più dei tuoi comportamenti di acquisto.

5. Evita il Wi-Fi pubblico

Stai facendo acquisti da un bar o in un centro commerciale? Non farlo su una rete Wi-Fi pubblica senza protezioni extra. Se devi fare shopping mentre sei in movimento, è meglio usare una rete sicura. O ancora meglio, usa una VPN come quella di ExpressVPN per crittografare la tua connessione e mantenere i tuoi dati al sicuro.

6. Mantieni aggiornato il tuo software

Che si tratti del tuo browser, del software di sicurezza o dell’estensione per i buoni sconto che utilizzi, assicurati sempre che tutto sia aggiornato. Gli aggiornamenti spesso correggono vulnerabilità di sicurezza che potrebbero lasciare il tuo dispositivo esposto agli attacchi informatici.

7. Usa password robuste

Se crei account per riscattare coupon o offerte, non riutilizzare le tue password. Utilizza password forti e uniche per ciascun sito o, ancora meglio, un gestore di password. Questo aiuta a prevenire la compromissione dei tuoi account nel caso in cui un sito venga hackerato.

8. Non farti ingannare dalla fretta dei pop-up

Se una finestra pop-up ti urla di agire ora o perdere un’offerta in 5 minuti, chiudila. Le offerte reali non spariscono in un lampo, e i rivenditori legittimi non hanno bisogno di ricorrere a tattiche così aggressive.

9. Verifica i codici coupon prima del pagamento

È sempre una buona idea verificare che un codice coupon funzioni prima di inserire informazioni personali o di pagamento. Usa fonti affidabili o il sito stesso del rivenditore per confermare se il coupon è valido, così da non perdere tempo o rischiare una truffa.

10. Monitora i tuoi conti

Dopo aver riscattato un coupon o completato un acquisto, tieni d’occhio il tuo conto bancario o l’estratto conto della tua carta di credito. Cerca eventuali addebiti sospetti. Se qualcosa non va, è meglio intervenire subito piuttosto che aspettare troppo a lungo.

Rimani protetto mentre fai shopping: migliori pratiche per la sicurezza online

Oltre ai passaggi sopra descritti, con l’avvicinarsi del Black Friday (29 novembre 2024) e del Cyber Monday (2 dicembre 2024), è importante anche proteggere la tua sicurezza online in generale. Ecco alcuni consigli finali per mantenere i tuoi acquisti sicuri:

Usa l’autenticazione a due fattori

Proteggi i tuoi account abilitando l’autenticazione a due fattori (2FA) ovunque possibile. È un passo semplice che aggiunge una barriera extra, rendendo più difficile per gli hacker accedere ai tuoi dati.

Monitora i tuoi estratti conto

Dopo aver approfittato di quegli affari delle festività, non dimenticare di tenere d’occhio da vicino i tuoi conti finanziari. Cerca eventuali addebiti sospetti e agisci rapidamente se noti qualcosa di strano.

Controlla le recensioni dei rivenditori

Prima di acquistare da un nuovo negozio online, cerca recensioni o verifica se ci sono segnali d’allarme. I siti che ricevono recensioni negative o hanno una storia di reclami dovrebbero essere evitati, indipendentemente da quanto possa sembrare allettante lo sconto.

Imposta avvisi per attività insolite

Molte banche e società di carte di credito offrono avvisi in tempo reale per transazioni sospette. Attiva questi avvisi per essere avvisato immediatamente se qualcosa non sembra giusto.

Attenzione ai siti clonati

I truffatori a volte creano siti falsi che sembrano quasi identici a quelli dei principali rivenditori. Controlla attentamente l’URL e ispeziona il sito per individuare piccole incongruenze (ad esempio, errori di ortografia, layout strani) prima di fare acquisti.

Limita l’uso dell’autocompletamento

Sebbene l’autocompletamento sia comodo, memorizza informazioni sensibili nel tuo browser che potrebbero essere compromesse se il tuo dispositivo viene hackerato. Inserire manualmente i tuoi dettagli, soprattutto per le informazioni finanziarie, può fornire un ulteriore livello di sicurezza.

Usa carte di credito virtuali

Molte società di carte di credito ora offrono numeri di carte virtuali per gli acquisti online. Questi numeri temporanei aiutano a proteggere le tue reali informazioni sulla carta limitando quanto viene condiviso con il rivenditore.